Uno dei più famosi medici dell'antichità, Pedanios Dioscorides, descrive i poteri curativi di questa pianta nella sua famosa opera “de materia media”. Anche lo storico e scrittore romano Caio Plinio Secondo descrive i diversi effetti di questa pianta nella sua opera “Naturalis Historia”.

Da un punto di vista scientifico, la radice di questa pianta contiene allantoina, mucillagini e tannini, che hanno un leggero effetto antinfiammatorio e antidolorifico e favoriscono la guarigione delle ferite... oltre a terpeni (antibatterici e fungicidi) e all'acido rosmarinico antinfiammatorio. L'unguento o il gel di consolida maggiore ha un effetto decongestionante e favorisce la circolazione sanguigna.

Indicazioni per l'uso del gel di consolida maggiore

>• reumatismi...
>• osteoartrite...
>• dolori muscolari...
>• dolore alla schiena...
>• traumi sportivi minori...
>• lesioni al ginocchio e alla caviglia...
>• contusioni, stiramenti e distorsioni...
>• infiammazione della guaina tendinea...
>• epicondilite (gomito del golfista e del tennista)...
>• periartrite (infiammazione dell'articolazione della spalla)...



Secondo la tradizione, anche gli indiani del Nord America preparavano rimedi con la radice fresca ed essiccata di questa pianta, che aiutavano a guarire distorsioni, contusioni, slogature, gonfiori, lesioni esterne e ossa rotte.

>• Fitoterapia

>• Pepe di Cayenna
>• Zafferano
>• Chiodi di garofano
>• Olio di ricino
>• Consolida maggiore

>• REMEDII

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